Ciliegio: scheda tecnica di coltivazione

  • Nome scientifico: Prunus avium.
  • Famiglia: Drupacee.
  • Origine della pianta: Europa, Asia.
  • Periodo di fioritura: marzo – aprile.
  • Varietà principali: Ferrovia, Bella di Pistoia, Vignola IGP, Marostica IGP, Etna DOP, Castelbianco.
  • Ciclo colturale: da marzo si susseguono fioritura, allegagione, accrescimento dei germogli, verso ottobre la pianta va in riposo vegetativo con la caduta delle foglie.
  • Terreno ideale: medio impasto, ricco e ben drenante.
  • pH terreno ideale: da 6,5 a 7,5. Acquista l'apposito tester del pH 
  • Preparazione del terreno: scavare una buca leggermente più grande del contenitore dove è alloggiata la pianta.
  • Messa a dimora: a febbraio oppure a novembre. Una volta messa a dimora la pianta riempire lo spazio restante della buca con del buon terriccio per piante da frutto e compattare il terreno. Terriccio per alberi da frutto 
  • Concimazione: durante il periodo invernale apportare letame maturo o stallatico pellettato 
  • Clima ideale: la pianta di ciliegio ben resiste alle gelate invernali, sempre da scongiurare però sono le gelate tardive che possono arrivare nel momento in cui la pianta è in fioritura incidendo in modo significativo sul raccolto finale. Predilige aree collinari o montane fino ai 1000 m.
  • Esposizione solare: pieno sole.
  • Sesto d’impianto: possiamo lasciare 5 m tra una pianta e l’altra e 5 m tra una fila e l’altra mettendo a dimora le piante sfalsate tra una fila e l’altra.
  • Sostegni: valutare la robustezza del fusto principale, se ancora troppo esile possiamo servirci di un palo di legno per sostenere la pianta finché non si sarà irrobustita.
  • Periodo di potatura: il ciliegio tollerando male i grossi tagli è preferibile potarlo nei mesi di settembre – ottobre per poi rifinire alcuni tagli se necessario nel mese di febbraio.
  • Potatura di allevamento: nei primi anni di vita dell’albicocco è importante definire quali saranno le branche principali della pianta che potranno prendere la forma classica “a vaso” in modo da aprire bene la pianta e favorire quindi passaggio di luce e aria.
  • Potatura di produzione: la potatura di produzione del ciliegio va eseguita in base alla varietà prescelta. In generale possiamo affermare che vanno eliminati ogni anno rami secchi o spezzati, rami che si incrociano tra loro o che tendono verso l’interno della pianta. I rami misti verranno selezionati mentre succhioni e polloni completamente eliminati.
  • Attrezzi utili alla potatura: forbici da potatura , troncarami 
  • Irrigazione: nei primi anni dopo la messa a dimora del ciliegio irrigare con costanza la pianta, dagli anni successivi quando l’apparato radicale è maggiormente formato irrigare solo in caso di prolungata siccità. Sospendere completamente le irrigazioni nel periodo adiacente alla raccolta.
  • Portainnesto utilizzato: i principali portainnesti di riferimento sono il Prunus pseudoceraus, il Megaleppo, o il classico portainnesto franco di ciliegio, verrà prescelto il portainnesto più adeguato in base alle proprie esigenze.
  • Pacciamatura: utile per mantenere il suolo più umido nei periodi di maggiore caldo, possiamo effettuare la pacciamatura usando le erbe di sfalcio provenienti dall’area di coltivazione.
  • Coltivazione in vaso: possibile per i primi 3 – 4 anni, successivamente è consigliabile piantare in terra la pianta. Possiamo servirci di un vaso di grosse dimensioni  e del buon terriccio. Irrigare molto frequentemente.
  • Corroboranti consigliati: zeolite , distillato di legno 
  • Avversità principali: monilia, corineo.
  • Insetti e parassiti: afidi, mosca della frutta, cocciniglie, cimice asiatica. Trappola ecologica per insetti dannosi. 
  • Quando raccogliere: possiamo raccogliere le nostre ciliegie quando notiamo il frutto ben sviluppato e dal colore caratteristico rosso intenso. Più la drupa sarà matura e più risulterà morbida al tatto e dolce di gusto.
  • Utilizzi: possiamo gustare le nostre ciliegie fresche appena raccolte dalla pianta oppure possiamo utilizzarle per preparare un’ottima composta fatta in casa. Molto gustoso è anche il plumcake di albicocche e yogurt di soia nel quale possiamo inserire anche delle ciliegie preventivamente snocciolate. Guarda questo snocciolatore 
  • Moltiplicazione: Il ciliegio viene principalmente moltiplicato partendo da seme e successivamente praticando l’innesto con la varietà desiderata.
  • APPROFONDIMENTI: lettura consigliata Nel frutteto con il Maestro Giardiniere 

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