- Nome scientifico: Actinidia deliciosa.
- Famiglia: Actinidiaceae.
- Origine della pianta: Cina.
- Periodo di fioritura: maggio.
- Varietà principali: Hayward dalla polpa verde, kiwi gold dalla polpa gialla, Kiwi Hongyang e Dong Hong dalla polpa bicolore gialla e rossa, kiwi rosso, Actinidia Arguta che produce dei mini kiwi.
- Ciclo colturale: da aprile si susseguono accrescimento dei germogli, fioritura, allegagione, verso novembre la pianta va in riposo vegetativo con la caduta delle foglie.
- Terreno ideale: ricco, sciolto, profondo. Da evitare terreni eccessivamente calcarei e troppo alcalini.
- pH terreno ideale: da 6 a 7. Acquista l'apposito tester del pH
- Preparazione del terreno: scavare una buca leggermente più grande del contenitore dove è alloggiata la pianta.
- Messa a dimora: a febbraio oppure a novembre. Una volta messa a dimora la pianta riempire lo spazio restante della buca con del buon terriccio per piante da frutto e compattare il terreno. Terriccio per alberi da frutto
- Mettere a dimora una pianta maschio ogni 6 – 7 piante femmina.
- Concimazione: durante il periodo invernale apportare letame maturo o stallatico pellettato .
- Clima ideale: l’actinidia si presta particolarmente alla coltivazione in zone caratterizzate da estati calde con inverni freddi dove le temperature scendono anche sotto gli 0 C°, la pianta tuttavia resiste senza danni anche a temperature di – 15 C°.
Non tollera zone molto ventose per via della vivace disidratazione che avviene velocemente attraverso le grandi foglie della pianta. - Esposizione solare: pieno sole.
- Sesto d’impianto: possiamo lasciare 3 m tra una pianta e l’altra e 5 m tra una fila e l’altra mettendo a dimora un esemplare maschio ogni 7 esemplari femmina.
- Sostegni: prima di mettere a dimora le piante di actinidia predisporre una pergola dove far arrampicare i tralci della pianta.
- Periodo di potatura: l’actinidia va potata nel momento del riposo vegetativo della pianta prima della primavera, solitamente si consiglia il mese di febbraio.
- Potatura di allevamento: nei primi anni di vita del kiwi definire quale sarà il fusto principale e portarlo all’altezza desiderata prima di selezionare i tralci secondari che successivamente andranno a fiori.
- Potatura di produzione: la potatura di produzione dell’actinidia prevede il rinnovamento ogni anno delle branchie fruttifere che verranno selezionate durante il periodo invernale prendo in considerazione vigoria e direzione, infatti lasceremo una ramificazione distanziata dalla successiva di circa 50 cm.
- Attrezzi utili alla potatura: forbici da potatura , troncarami
- Irrigazione: il kiwi è una pianta molto esigente in termini idrici, tollera male lunghi periodi di siccità che possono portare a una riduzione del raccolto. In caso di prolungate siccità effettuare irrigazioni d’emergenza due volte a settimana.
- Portainnesto utilizzato: ibrido di Actinidia selezionato da diversi incroci, Sav 1.
- Pacciamatura: utile per mantenere il suolo più umido nei periodi di maggiore caldo, possiamo effettuare la pacciamatura usando le erbe di sfalcio provenienti dall’area di coltivazione.
- Coltivazione in vaso: possibile per i primi 2 – 3 anni, successivamente è consigliabile piantare in piena terra la pianta. Possiamo servirci di un vaso di grosse dimensioni e del buon terriccio. Irrigare molto frequentemente.
- Corroboranti consigliati: zeolite , distillato di legno
- Avversità principali: cancro batterico, muffa grigia, marciume fibroso.
- Insetti e parassiti: afidi, mosca della frutta, cocciniglie, cimice asiatica metcalfa, eulia. Trappola ecologica per insetti dannosi
- Quando raccogliere: possiamo raccogliere i nostri kiwi tra ottobre e novembre con la possibilità di conservarli in luoghi freschi per alcuni mesi.
- Utilizzi: possiamo gustare i nostri kiwi freschi appena raccolti dalla pianta oppure possiamo utilizzarli per preparare delle torte alla frutta fatta in casa.
- Moltiplicazione: L’actinidia viene principalmente moltiplicato per talea oppure partendo da seme e successivamente praticando l’innesto con la varietà desiderata.
- APPROFONDIMENTI: lettura consigliata Nel frutteto con il Maestro Giardiniere
Biotrituratore consigliato per le potature del frutteto:
hillvert HT-HECTOR 420 Biotrituratore da Giardino Tipo di combustibile: benzina senza piombo, Potenza del motore 15 CV Diametro di taglio 100 mm Biotrituratore elettrico Trituratore rami e foglie
- Prestazioni elevate del motore da 11.040 W, lame in acciaio al carbonio temprato che triturano rami fino a 100 mm di diametro.
- Efficiente motore da 15 CV necessita di massimo 2 l/h.
- La tanica di benzina da 5 litri e la tanica di olio da 1,1 litri permettono un utilizzo duraturo di un’ora.
- Sacchetto di raccolta per raccogliere i rifiuti.
- Mobile e stabile: impugnatura ergonomica, due ruote di grandi dimensioni.