Tutti i bambini hanno voglia di esplorare, scoprire il mondo e imparare nel modo più naturale e adatto alle loro capacità attraverso la percezione sensoriale e l’uso dei cinque sensi. Basti pensare a quando ci portano a casa bastoncini e sassi considerandoli dei veri e propri tesori, preziosa raccolta che sono sicura a vostra volta avrete fatto anche voi da ragazzi.
È importante che i più piccoli durante il loro sviluppo possano osservare il mondo reale, passeggiando in luoghi naturali: un’occasione ideale per noi per insegnare il rispetto e l’importanza della natura che ci circonda.
Abbiamo quindi selezionato cinque attività di ispirazione montessoriana per far avvicinare in modo entusiasmante i vostri bambini al regno vegetale.
Indice dei contenuti
I principi della pedagogia Montessori
Quando parliamo di Metodo Montessori ci riferiamo a un metodo educativo “aperto” basato sullo stimolo sensoriale dei nostri bambini. L’educazione in questo senso non viene più considerata come un insegnamento imposto ma come un aiuto alla vita. Vediamo assieme alcuni punti essenziali della pedagogia montessoriana:
- L’adulto deve assumere un atteggiamento umile, accompagnando i bambini nelle loro attività con dolcezza e discrezione.
- Tutti i bambini hanno il proprio periodo sensitivo (momento in cui il bambino concentra le sue energie nell’acquisizione di una competenza scientifica) secondo ritmi e modi personali.
- Predisporre sempre un luogo del gioco, un preciso spazio per l’attività, che il bambino dovrà sistemare al termine del gioco.
- È fondamentale presentare al bambino tutte le azioni, che all’adulto appaiono come gesti quotidiani, attraverso un’attività.
- Tutte le attività vanno svolte senza limiti e fasce d’età: ogni bambino è diverso!
La botanica per lo sviluppo dei bambini
Si parla sempre di più di orti scolastici e cittadini: è indubbia l’importanza ad un ritorno armonico nella relazione tra uomo e natura, ma il focus non è più solo sull’importanza dell’alimentazione buona e sana ma anche sul contatto che stiamo perdendo con le fasi naturali intrinseche nel cosmo come in ogni essere umano.
Che i vostri figli vivano in campagna o in città, infatti, la botanica è essenziale per il loro sviluppo, portandoli a conoscere, attraverso l’osservazione personale, i principi di creazione e crescita.
Il cambiamento delle stagioni, la crescita degli alberi e il ciclo delle chiome arboree sono tutti accadimenti che possiamo osservare nei parchi cittadini come nel bosco vicino a casa, e che con semplicità porteranno i più piccoli ad immergersi nella ciclicità della vita comprendendo dapprima nozioni concrete per poi addentrarsi con lo sviluppo in idee più astratte.
A questo proposito anche il Ministro dell’Istruzione si è pronunciato con alcune linee-guida che stabiliscono che l’istruzione debba avvenire attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte e il territorio. I genitori e gli insegnanti, quindi, hanno il delicato compito di accompagnare il bambino attraverso la meraviglia della natura che ci circonda, per conoscerla e rispettarla attraverso attività che portino i più piccoli a osservare, formulare domande e stabilire nessi tra i fenomeni osservati.
Non da meno è importante esplorare tutti i tipi di natura, concedendosi del tempo in famiglia per variare tra boschi, montagne, mari, laghi e, perché no, parchi creati dall’uomo per capire le differenze tra spazio naturale e spazio verde.
«Nessuna descrizione, nessuna immagine di nessun libro può sostituire la visione reale degli alberi di un bosco con tutta la vita che si svolge intorno a loro.»
— Maria Montessori
Il mandala gigante
Colorare i mandala è oggi tra le attività più diffuse per approcciarsi alla meditazione e ricollegarsi con la propria creatività. E allora perché non proporre questo gioco creativo e introspettivo anche ai più piccoli, integrandolo con la manipolazione di diversi materiali naturali?
Per questo gioco si dovranno raccogliere, nell’area naturale in cui vi trovate, vari elementi di forme e colori diversi da raggruppare e ordinare: saranno i nostri materiali di costruzione del mandala. Spiegando ai bambini cosa sia un mandala, dopo aver deciso se si vuole fare un grande cerchio di gruppo o un lavoro personale, potrete cominciare dal centro e dare vita al mandala naturale lasciandovi ispirare dai materiali e dal luogo. Non ci sono regole né limiti in questa attività, che lascerà il bambino libero di esprimere tutta la sua creatività in un’opera d’arte effimera, che potrete fotografare o lasciare degradare nel tempo.
L’erbario
Quale modo migliore per conservare e catalogare i preziosi fiori e le foglie raccolti durante una passeggiata nella natura se non con un intramontabile erbario?
Per farlo basterà raccogliere durante le vostre passeggiate in natura gli elementi vegetali che più colpiranno il vostro bambino, prestando attenzione a non raccogliere piante protette e non danneggiando la struttura della pianta, in modo che dopo il nostro passaggio possa rigenerarsi e continuare a vivere – eviterei quindi di sradicare le piante per inserirne nell’erbario le radici, che renderanno inoltre la chiusura del quaderno più scomoda dato lo spessore di questa parte botanica.
Dopo averle fatte seccare tra due fogli di carta con un peso, si potranno attaccare con un pezzetto di nastro adesivo in un quadernino – il nostro erbario – su cui annotare data e luogo di raccolta e nome della specie, magari facendosi aiutare da un libro (come questo ) per il riconoscimento delle piante spontanee.

Dal seme alla pianta
Abbiamo già parlato, nell’articolo delle matite ecologiche da piantare, dell’importanza per il bambino di capire il processo che porta il seme a diventare una bellissima pianta.
Per vedere da vicino questo miracolo generativo con i vostri piccoli osservatori potrete recuperare i semi da frutta e verdura di stagione, dagli alberi o dai fiori del vostro giardino. Questo servirà ad immergersi nella naturalità di tutto ciò che ci circonda: ché neanche un seme, come un frutto, esiste solo a partire da una bustina del supermercato. Fatto questo dovrete preparare un’area del giardino, uno spazio sul balcone o un davanzale ben illuminato, con della buona terra per piantare i semi precedentemente raccolti. Vi consiglio di piantare più specie in modo da avere la certezza che qualcuna germinerà. A questo punto basterà innaffiare con regolarità e godersi le fasi della crescita delle proprie piantine.

La scatola dei semi
Un’altra bella attività con i semi è quella della scatola dei semi, per raccoglierli e osservarli da vicino come promessa di ciò che diventeranno.
Per fare questo dovrete prelevare assieme ai vostri bambini i semi dalla frutta, dalla verdura e dai cereali che mangiate o, in alternativa, dai fiori con grandi semi come i girasoli e l’altea. Dopo averli puliti e fatti seccare andranno riposti tutti assieme in una grande scatola. Dopo aver stampato le immagini delle specie vegetali da cui avete ottenuto la vostra piccola collezione di semi, il gioco è di accoppiare ogni seme all’immagine di ciò che potenzialmente diventerà.

Le impronte degli alberi
Immancabile in questa lista un gioco che abbiamo fatto tutti in giovane età e che svilupperà l’osservazione dei vostri bambini.
Durante una passeggiata nel bosco spiegate ai vostri piccoli l’importanza delle cortecce per la pianta, e di come vadano per questo preservate. Nel mentre iniziate ad esplorare più da vicino lo strato legnoso dei diversi alberi: alcuni saranno lisci, altri ruvidi e altri ancora ospiteranno piccoli insetti. Giocate poi appoggiando un foglio sulla corteccia e sfregando con un pastello a cera a prendere l’impronta delle specie più interessanti per catalogare con creatività gli incontri fatti durante la vostra escursione.
- Un gioco montessori sul tema del mimetismo degli animali nell'habitat del sottobosco, sviluppato con la collaborazione di insegnanti montessoriane
- Con due gruppi di 24 carte: il primo illustrato con delle texture naturali che "nascondono" degli animali, il secondo formato da carte bianche forate con le sagome degli animali nascosti
- Obiettivo del gioco è accoppiare ogni sagoma alla texture corretta per scoprire quale animale mimetizzato vi si nasconde
- Accostando le carte illustrate è possibile ricomporre anche un grande puzzle
- Consigliato per i bambini a partire dai 4 anni; made in italy
Bibliografia Montessori
Entriamo nella mia libreria!
Se queste attività vi sono piaciute e voleste approfondire attraverso dei buoni libri le attività montessoriane legate alla natura, per avere sempre tantissime idee di giochi da fare prendendo in contemporanea una bella boccata d’aria fresca e stimolando l’apprendimento del bambino, ho scelto per voi dagli scaffali della mia libreria tre libri assolutamente consigliati perfetti per lo scopo:
• Il metodo Montessori per conoscere ed esplorare la natura con 30 attività ludiche – di Delphine Gilles Cotte
Trenta attività creative ispirate alla pedagogia montessoriana per scoprire la natura e tutto ciò che riguarda il vivente. Ecco uno dei temi fondamentali della filosofia di Maria Montessori, che suscita sempre grande interesse nei bambini. Grazie a questi giochi, facili e divertenti, potrete far conoscere ai vostri figli piante, animali e tanti elementi naturali nel modo più adatto a loro: attraverso i cinque sensi e la manipolazione della materia.
• 50 eco-attività per i bambini. Piccole creazioni seguendo le stagioni – di Marie Lyne Mangilli Doucé e Milvia Faccia
Che piova, splenda il sole oppure tiri un forte vento, con 50 eco-attività per i bambini non ti mancheranno le idee per giocare con i tuoi figli! Primavera, estate, autunno, inverno: qualcosa da realizzare insieme lo troverai sempre. Marie Lyne Mangilli Doucé parla di ecologia pratica, di arte di vivere e di seguire il ritmo della natura. Usando tesori raccolti in aperta campagna, nei boschi oppure nei parchi e nei giardini di città, grandi e piccini impareranno a creare decorazioni per interni ed esterni, giocattoli ecologici con materiali di recupero, prodotti naturali cosmetici o per la cura del corpo, sfiziose ricette di cucina, piccoli regalini da offrire agli amici.
• Con le mani nella terra alla scoperta del mondo vegetale – di Emanuela Bussolati
Con questo libro, il premio Andersen Emanuela Bussolati guida i bambini in un percorso allegro e colorato tra strategie di sopravvivenza e capacità straordinarie alla scoperta della bellezza e della varietà del mondo vegetale.
