Pomodorini confit con l’essiccatore

Si chiamano “confit” tutte quelle preparazioni a base di frutta o verdura che prevedono una lunga cottura a fuoco basso, con l’aggiunta di sale, zucchero o aceto, che permettono al prodotto finito di essere conservato a lungo.

Normalmente i pomodorini confit vengono preparati in forno, ma ho voluto provare a farli con l’essiccatore in modo da  mantenere inalterato il loro sapore ed i profumi delle erbe aromatiche.

Un altro vantaggio, poi, è che con l‘essiccatore si possono preparare quantità maggiori di prodotto e con i pomodorini confit ne vale la pena!

I pomodori confit, infatti, sono dei deliziosi pomodorini caramellati dalla consistenza morbida e dal gusto dolce ed intenso, ottenuto con l’aggiunta di zucchero, sale ed aromi a piacere.

Per prepararli vanno bene tutte le varietà di pomodorini: il ciliegino o cherry, il datterino, il pachino o anche il S. Marzano.

L’importante è che siano sodi e non troppo maturi.

Avere dei pomodorini confit pronti all’uso può essere un’ancora di salvezza per quelle occasioni in cui abbiamo poco tempo o voglia di cucinare.

Sono molto versatili e si abbinano praticamente a tutto, perfetti per dare un tocco di gusto e colore e farci fare bella figura anche con pochi ingredienti e semplici preparazioni.

Per le quantità regolatevi tenendo presente che con l’asciugatura calano molto e poi… sono molto buoni e finiscono subito!

Visto che sono molto facili da preparare, se volete averne a sufficienza per fare qualche vasetto da conservare sott’olio, vi consiglio di partire almeno da 2 kg di pomodorini.

Ingredienti

  • pomodorini
  • zucchero
  • sale
  • origano o altre erbe aromatiche
  • aglio tritato
  • olio extra vergine d’oliva
ricetta pomodori confit

Come si preparano 

Lavare ed asciugare i pomodorini, tagliarli a metà e sistemarli sui cestelli dell’essiccatore, con la parte tagliata verso l’alto.

Cospargeteli di sale e zucchero e una miscela composta da olio ed erbe aromatiche.

Accendete l’essiccatore e impostate la temperatura a 70 gradi; ci vorranno circa 12 -14 ore.

Se avete un essiccatore verticale come il mio è bene invertire l’ordine dei cestelli un paio di volte perché quelli in basso ricevono più calore e quindi essiccano più velocemente; se invece avete un essiccatore orizzontale (guarda questo! ) questa operazione non serve.

I pomodorini sono pronti quando assumono un aspetto raggrinzito e avranno ridotto di molto il loro volume; devono essere asciutti ma ancora morbidi.

Come si mangiano

I pomodorini confit si possono gustare in mille modi: con le friselle, sulla pizza, sulle bruschette, dentro un panino o semplicemente come contorno da accompagnamento a piatti di carne o pesce.

Si prestano ottimamente per condire insalate di cereali o cuscus, insieme a zucchine, melanzane, peperoni, ecc.

Con la pasta si possono creare infinite combinazioni, come ad esempio la classica pasta fredda con basilico, scamorza, olive e pomodorini.

Anche gli spaghetti aglio, olio e peperoncino, con i pomodorini confit acquisteranno un tocco gourmet!

Come si conservano

Appena tolti dall’essiccatore si possono gustare subito.

Se invece volete conservarli preparate dei barattoli di vetro sterilizzati, riempiteli con i pomodorini pressando leggermente e coprite con olio, facendo attenzione a non lasciare spazi con bolle d’aria fra un pomodorino e l’altro. Attendete un paio d’ore per dar modo all’olio e ai pomodorini di assestarsi e, se serve, fate un rabbocco. Fate bollire i barattoli coperti d’acqua per 20 minuti in modo da formare il sottovuoto. Fateli raffreddare completamente prima di estrarli e conservateli in dispensa al buio muniti di etichetta.

Per ulteriori informazioni sulla corretta preparazione delle conserve fatte in casa potete leggere le linee guida del Ministero della Salute che trovate qui: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2176_allegato.pdf

pomodirini confit ricetta

Lascia un commento