Pompelmo: scheda tecnica di coltivazione

  • Nome scientifico: Citrus x paradisi.
  • Famiglia: Rutacee.
  • Origine della pianta: Barbados.
  • Periodo di fioritura: la pianta di pompelmo inizia a fiorire nel periodo primaverile con l’alzarsi delle temperature per proseguire fino ai mesi estivi.
  • Varietà principali: possiamo suddividere i pompelmi in base al colore della polpa, abbiamo quindi il pompelmo giallo dal gusto acidulo e piuttosto amaro, il pompelmo rosa dalla polpa decisamente più dolce e il pompelmo rosso.
  • Ciclo colturale: il pompelmo è una pianta sempreverde che presenta un’abbondante fioritura nei mesi primaverili e estivi.
  • Terreno ideale: sciolto, drenate, profondo. Si adatta bene a svariati tipi di suolo, da evitare terreni eccessivamente calcarei o eccessivamente argillosi.
  • pH terreno ideale: da 6 a 7. Acquista l'apposito tester del pH 
  • Preparazione del terreno: scavare una buca leggermente più grande del contenitore dove è alloggiata la pianta.
  • Messa a dimora: è possibile mettere a dimora la pianta di pompelmo durante tutto l’anno, al nord Italia tuttavia è preferibile aspettare la primavera per evitare le gelate tardive e quindi dar maggior possibilità alla pianta di attecchire senza ulteriori stress. Una volta messa a dimora la pianta riempire lo spazio restante della buca con del buon terriccio per agrumi e compattare il terreno. Terriccio per agrumi 
  • Concimazione: durante il periodo invernale apportare letame maturo o stallatico pellettato . Ogni 3 mesi circa effettuare una concimazione con lupini macinati biologici 
  • Clima ideale: il clima ideale per la coltivazione del pompelmo è quello mediterraneo proprio come le altre piante appartenenti alla famiglia delle Rutacee, caratterizzato quindi da estati calde e inverni miti, dove le temperature invernali difficilmente scendono sotto i 3 °C. Al nord Italia nel periodo invernale è prassi proteggere le piante di limone con del TNT.
  • Esposizione solare: pieno sole.
  • Sesto d’impianto: possiamo lasciare 5 m tra una pianta e l’altra e 5 m tra una fila e l’altra mettendo a dimora le piante sfalsate tra una fila e l’altra.
  • Sostegni: valutare la robustezza del fusto principale, se ancora troppo esile possiamo servirci di un palo di legno per sostenere la pianta finché non si sarà irrobustita.
  • Periodo di potatura: la pianta di pompelmo può essere potata verso fine inverno prima dell’inizio della fioritura.
  • Potatura di allevamento: nei primi anni di vita del pompelmo è importante definire quali saranno le branche principali della pianta che dovranno tendere verso l’esterno per dar la possibilità alle branchie secondarie di trovare sole e una buona ventilazione. Anche l’interno della pianta dovrà comunque presentare una copiosa vegetazione derivante dalle branche secondarie donando quindi la classica forma a globo caratteristica delle piante di agrumi.
  • Potatura di produzione: la potatura di produzione del pompelmo non necessita di particolari operazioni, possiamo mantenere la pianta con la classica forma a globo, eliminando solamente eventuali rami secchi o spezzati o rami che si incrociano l’un l’altro.
  • Attrezzi utili alla potatura: forbici da potatura , troncarami 
  • Irrigazione: la pianta di pompelmo, come nel caso degli altri agrumi necessita di una buona irrigazione soprattutto durante i primi anni di vita. Successivamente a questo periodo, quando la pianta ha sviluppato un massiccio apparato radicale possiamo irrigare la pianta solamente in caso di prolungati periodi di siccità.
  • Portainnesto utilizzato: per la produzione di piante di pompelmo innestate si predilige il seme dell’arancio amaro (Citrus aurantium L. Var. amara). Altri portainnesti utilizzati sono il Poncirus e il Citrange.
  • Pacciamatura: utile per mantenere il suolo più umido nei periodi di maggiore caldo, possiamo effettuare la pacciamatura usando le erbe di sfalcio provenienti dall’area di coltivazione oppure del cippato.
  • Coltivazione in vaso: la pianta di pompelmo si presta particolarmente per la coltivazione in vaso a patto di scegliere un vaso di buone dimensioni , e di rinvasare la pianta aggiungendo del nuovo terriccio ogni 3 anni circa.
  • Corroboranti consigliati: zeolite , distillato di legno 
  • Avversità principali: batteriosi, mal secco, virus della tristezza.
  • Insetti e parassiti: afidi, mosca della frutta, cocciniglie, minatrice serpentina che può essere combattuta con metodo biologico servendosi dell’olio di neem .
  • Quando raccogliere: possiamo raccogliere i nostri pompelmi a completa maturazione ovvero quando noteremo la buccia ben colorata d’arancione che avverrà nel periodo autunnale e invernale.
  • Utilizzi: possiamo gustare i nostri pompelmi freschi appena raccolti dalla pianta oppure possiamo utilizzarli per la preparazione di alcune bibite o succhi.
  • Moltiplicazione: La pianta di pompelmo viene principalmente moltiplicata partendo da seme e successivamente praticando l’innesto con la varietà desiderata.
  • APPROFONDIMENTI: lettura consigliata Nel frutteto con il Maestro Giardiniere 

Biotrituratore consigliato per le potature delfrutteto:

Forest Master 6hp - Cippatrice compatta a benzina con azionamento diretto 208 cc, 4 tempi, per produrre pezzi fino a 50 mm di diametro, portatile, leggera e ben bilanciata, facile da riporre
  • Motore 6hp 208cc 4 tempi LCT Maxx Series.
  • Lame doppie reversibili.
  • Diametro massimo del legno: 50 mm.
  • Trasmissione diretta senza cinghie di regolazione.
  • Tramoggia e scivolo di scarico incernierato.

Lascia un commento