Concept: gioco ecologico che dà potere ai simboli e alla fantasia

Semplicemente geniale nella sua essenzialità: ma attenzione, semplice come idea, come concetto, come regole ma non certo nel senso di “facile” o tanto meno banale.

Parliamo di Concept, creato dalla belga Repos production e distribuito in Italia da Asmodee, un gioco in scatola della categoria party game forse non tra i più famosi (purtroppo!) ma certamente tra i migliori degli ultimi anni.

Per i genitori sempre alla ricerca di “strategie” per distogliere i ragazzi dai soliti tablet e cellulari, ma anche per coinvolgere i bambini più piccoli – sempre più precocemente digital – e perché no, per organizzare spassose serate in famiglia, Concept potrebbe essere una delle scelte più vincenti.

Sicuri che sia necessario usare le parole per comunicare?  Non è così, e Concept ve lo dimostrerà!

Grazie ad innumerevoli combinazioni di icone universali, sarà possibile consentire agli altri giocatori di indovinare centinaia di oggetti, titoli e personaggi. Per infinite sfide tutte diverse e sempre avvincenti!

Qualcuno potrebbe trovare delle affinità con i più celebri “cugini” Pictionary o Visual Game, ma in Concept non c’è la necessità di essere abili nel disegno o scaltri nell’interpretazione di simboli o ideogrammi, quindi non si può certamente definire un gioco di abilità.

Ragionamento, intuito, logica, ingegno, ma anche fantasia e creatività: tutto questo richiede, ed è, Concept.

Le componenti del gioco

Cosa contiene la scatola? 110 carte, 1 tabellone di gioco, 1 regolamento, 4 schede riassuntive, 1 contenitore, 39 segnalini (27 singoli e 12 doppi), 47 pedine di plastica

  • Tabellone: quadrato e grande, raffigura 5 colonne di icone, alcune a doppia colonna, per un totale di 118 icone, ciascuna delle quali ha uno spazio tratteggiato su cui piazzare un segnalino di plastica. Le icone non sono raggruppate casualmente: la prima colonna e buona parte della seconda riportano concetti generici come mestieri o oggetti, seguono alla fine della seconda le parti del corpo; la terza è divisa tra materiali, stati fisici e altri concetti generici, la quarta colonna ha figure geometriche e concetti dimensionali e, infine, l’ultima colonna rappresenta i colori. Ogni icona è associata ad un numero di concetti che varia da 1 a 3, rappresentati su un apposito cartoncino illustrativo.
  • Carte: sono 110, tutte prive di elementi grafici, ma con 9 termini raggruppati in 3 gruppi di 3 concetti ognuno. I tre gruppi sono di difficoltà crescente dall’alto verso il basso. Il primo gruppo, con cornice azzurra, rappresenta i concetti più semplici da far indovinare, il secondo, con cornice rossa, quelli di difficoltà media e il terzo, con cornice nera e sfondo grigio, i termini più complessi e impegnativi.
  • Elementi in plastica: si dividono in segnalini (4 a forma di punto esclamativo e uno a forma di punto interrogativo) e in cubetti. I segnalini e i cubetti si suddividono a loro volta in 5 gruppi contraddistinti dal colore: il punto interrogativo in verde serve per individuare il concetto principale e ha assegnati 10 cubetti dello stesso colore, i punti esclamativi sono i concetti secondari in 4 serie (giallo, blu, rosso e nero) con 8 cubetti per ogni serie. Infine ci sono i punti vittoria in cartoncino, raffigurati come lampadine (alcune doppie per i 2 punti).

Come si gioca a Concept

L’obiettivo del gioco è quello di indovinare (o far indovinare) alcune parole attraverso l’associazione di varie, semplicissime icone. Una squadra di due giocatori sceglie un “concetto” (una parola, una frase, un proverbio, un personaggio famoso, il titolo di un film o di una canzone) che gli altri giocatori dovranno indovinare: in collaborazione, posizionano delle pedine sulle icone raffigurate sul tabellone, scegliendo quelle che, per associazione, possono svelare la parola “segreta”.

Prima di tutto si va posizionare la pedina del concetto principale che rappresenta la parola scelta, poi i cubi dello stesso colore per chiarire quel concetto. Quindi, ma non è obbligatorio, si possono collocare pedine aggiuntive con ulteriori cubi dello stesso colore per sviluppare concetti secondari.

Per fare un esempio: potrete trovarvi a far indovinare ai vostri avversari la parola “elefante” utilizzando concetti più elementari come “natura”, “colore grigio”, “grande” e “alto”.

Attenzione: è rigorosamente vietato parlare! È consentito soltanto dire “sì” quando viene data la risposta corretta o stanno seguendo la traccia giusta, altrimenti è vietato comunicare (né verbalmente né a gesti) con gli altri giocatori.

Il primo giocatore che azzecca la parola o la frase riceverà 2 punti vittoria, mentre ciascun membro della squadra la cui parola è stata indovinata si aggiudica 1 punto. Naturalmente, il vincitore sarà quello che avrà totalizzato più punti a fine gara.

concept gioco in scatola

Perché scegliere Concept

  • Concept è un gioco innovativo, coinvolgente e divertente, ideale per tutta la famiglia.
  • Stimola creatività e fantasia, fondamentali per indovinare la parola grazie agli “indizi” forniti tra quelli proposti dal tabellone.
  • Favorisce ingegno e immaginazione anche in chi deve scegliere e associare i concetti con cui far indovinare la parola scelta.
  • Concept si basa su regole semplici e intuitive per tutti.
  • Consigliato per giocatori a partire dai 10 anni, in realtà diverte anche i più piccoli (meglio dall’età scolare perché richiede capacità di astrazione).
  • Una partita non dura eccessivamente (in media 30/40’), così da non annoiare mai!
  • Molto accattivante anche a livello di design e grafica.
  • Concept può essere modificato e personalizzato a piacere.
  • Flessibilità anche sul numero dei giocatori: è possibile giocare da soli o in squadre.
  • Ultimo, ma non per importanza, motivo per scegliere Concept è che si tratta di un gioco eco-friendly: come tutti i suoi “fratelli”, Concept dura una vita e non inquina… per divertirsi insieme, con un occhio di riguardo per la sostenibilità!

Le varianti rispetto al classico Concept

Concept di per sé si presta a tantissime varianti e personalizzazioni. Sul mercato, l’unica versione alternativa è per ora quella dedicata ai più piccoli: Concept Kids , pensato per giocatori junior dai 4 anni in su che dovranno in questo caso scoprire l’identità di tanti diversi animali… nascosti nella mente dei loro avversari!

Asmodee - Concept, Gioco da Tavolo, 4-12 Giocatori, 10+ Anni, Edizione in Italiano
  • Un nuovo modo di comunicare: fai indovinare le parole solamente attraverso le immagini. Vietato parlare!
  • Concept è un gioco innovativo, coinvolgente e divertente, ideale per tutta la famiglia. Usa creatività e immaginazione per indovinare la parola del narratore grazie agli indizi forniti tra quelli proposti dal tabellone
  • Regole semplici e divertimento immediato per tutti
  • Cosa c’è nella scatola? 110 carte, 1 tabellone di gioco, 1 regolamento, 4 schede riassuntive, 1 contenitore, 39 segnalini (27 singoli e 12 doppi), 47 pedine di plastica
  • Numero di giocatori: 4-12 | Età consigliata: 10+ | Durata media: 40 min. | Edizione in lingua italiana

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