Divertente, ingegnoso, coinvolgente, adatto per tutta la famiglia e comodissimo da portare con sé per poterci giocare in qualsiasi momento, dovunque… stiamo parlando proprio di Dobble, il gioco dalla ormai famosa scatoletta di latta che non contiene – come potrebbe sembrare – gustose caramelle ma una serie di carte dall’inconfondibile forma rotonda.
Creato da Denis Blanchot e pubblicato da Play Factory (2009), Asmodée (2010) e Asterion Press nella versione italiana, Dobble è caratterizzato da 55 carte con più di 50 simboli, 8 simboli per carta e sempre un solo simbolo in comune tra due carte qualsiasi… Sta agli sfidanti trovare quale!
Dedicato a più o meno giovani dai 6 anni di età (ma facilmente apprendibile anche dai più piccoli!), appassiona da 2 a 8 giocatori in una serie di brevissime (15 minuti la durata media) ma sempre divertenti sfide: non a caso la sua capacità di coinvolgimento ha fatto sì che si aggiudicasse negli anni ben 12 premi del settore.
Dobble comprende 5 mini-giochi basati sempre sulla rapidità, in cui tutti i giocatori agiscono allo stesso tempo. Si può giocare in un ordine specifico, casuale, oppure ripetere lo stesso più volte… L’unica cosa che conta è divertirsi, e con Dobble questo è assicurato!
Indipendentemente dal tipo di gioco scelto, bisogna essere sempre i più veloci a scovare il simbolo identico tra due carte, nominarlo a voce alta e poi prendere la carta, piazzarla o scartarla a seconda delle regole del mini-gioco a cui sta giocando.
Indice dei contenuti
Regole: come si gioca a Dobble
Ecco le 5 varianti di gioco che propone Dobble, tra cui scegliere… o da provare tutte, magari ripetendole, perché no, in un’unica sessione di gioco! La noia è un rischio totalmente scongiurato: provare per credere!
- La torre infernale: i giocatori pescano tutti una carta che posano davanti a loro a faccia in giù. Il mazzo con tutte le carte viene posizionato al centro del tavolo a faccia in su. Quando comincia il gioco, i giocatori girano la propria carta. Appena un giocatore trova il simbolo in comune tra la sua carta e quella al centro, lo nomina, pesca la carta al centro e la posiziona sopra la propria. Lo scopo del gioco è di avere più carte degli altri giocatori alla fine del turno.
- Il pozzo: ai giocatori vengono distribuite tutte le carte tranne una, che è posta a faccia in su al centro del tavolo. Quando comincia il gioco, i giocatori girano il loro mazzo e devono trovare il simbolo comune tra la loro prima carta e la carta al centro. Appena un giocatore lo trova, lo nomina e posiziona la sua carta sopra quella al centro, pescando quindi una nuova carta dal suo mazzo. Lo scopo del gioco è di sbarazzarsi di tutte le proprie carte il più velocemente possibile.
- La patata bollente: questo gioco si svolge in diversi turni. Ogni giocatore pesca una carta e la conserva a faccia in giù nella propria mano. Quando comincia il gioco, ogni giocatore gira la propria carta conservandola nella propria mano, in modo che tutti i giocatori possano vedere tutti i simboli. Appena un giocatore trova il simbolo comune tra la propria carta e quella di un altro giocatore, lo nomina e posiziona la sua carta (o il suo mazzetto di carte se ne ha già prese) nella mano dell’altro giocatore. Il giocatore che finisce con tutte le carte perde la manche.
- Prendile tutte!: anche questo caso, come nel precedente, si gioca in diversi turni. Si posiziona una carta al centro del tavolo a faccia in giù, e intorno a questa tante carte quanti sono i giocatori, a faccia in su. Quando comincia il gioco, i giocatori girano la carta centrale. Appena un giocatore trova un simbolo comune tra una carta e la carta centrale, lo nomina e prende la carta periferica (non si prende mai la carta centrale). Quando tutte le carte sono state prese, comincia un nuovo turno. Lo scopo del gioco è di avere più carte degli altri giocatori alla fine di tutte le manche.
- Il regalo avvelenato: la preparazione delle carte è uguale a quella de La torre infernale. Quando comincia il gioco, i giocatori girano le loro carte. Appena un giocatore trova un simbolo comune tra la carta di un altro giocatore e quella al centro, lo nomina, pesca la carta al centro e la posiziona sopra la carta dell’altro giocatore. Lo scopo del gioco è avere meno carte degli altri giocatori.
Non vi bastano queste 5 opzioni? Allora è sufficiente aguzzare ingegno e fantasia per inventare – perché no – infinite nuove variazioni sul tema… un’ottima proposta per stimolare la creatività dei nostri bambini e ragazzi!

Perché scegliere Dobble
- ogni sfida è veloce
- è comodo da portare in viaggio o … dovunque si voglia giocare!
- è semplicissimo da imparare
- stimola ingegno, concentrazione, spirito di osservazione, rapidità
- non stanca mai
Riassumendo: è piccolo, comodo, pratico, non stanca mai e dura all’infinito… il top insomma, per un divertimento all’insegna della massima sostenibilità!
Le varianti rispetto al classico Dobble
Come tutti i suoi “colleghi” più apprezzati di sempre, anche Dobble vanta numerose variazioni rispetto alla versione in cui è stato creato. Tra le tante, ricordiamo le più famose…
- Dobble Kids : versione semplificata pensata per i bimbi under 6, ha solo 6 simboli tutti raffiguranti animali.
- Dobble Chrono: propone altrevarianti rispetto alle 5 sfide già descritte (una anche in solitario) e mette a disposizione un timer elettronico.
- Dobble Beach: versione impermeabile per giocare anche in riva al mare o in piscina senza rovinare le carte.
Non mancano poi naturalmente le classiche versioni incentrate su personaggi/cartoon/film amati dai più piccoli, come Dobble Star Wars, Dobble Cars, Dobble Minions, Dobble Harry Potter .
- Dobble è un gioco di colpo d'occhio e velocità: per vincere dovrete essere i più rapidi a trovare l'unico simbolo in comune tra le carte svelate (ce n’è sempre uno)
- 5 mini giochi per partite sempre diverse ed entusiasmanti
- Dobble è semplice, veloce e immediato: farà divertire giocatori piccoli e grandi
- La scatola di latta di dimensioni contenute permette di portare il gioco ovunque
- Numero di giocatori: 2-8, Età consigliata: 6, Durata media: 15 min, Edizione in lingua italiana