The Mind – una sola mente – è più di un semplice gioco di carte: non a caso, autorevoli recensioni l’hanno definito “un esperimento, un viaggio”.
Gioco cooperativo ideato dal geniale intuito di Wolfgang Warsch, distribuito in Italia da DaVinci Editrice e finalista in Germania per il premio Spiel des Jahres 2018, The Mind coinvolge da 2 a 4 giocatori che devono riuscire a superare insieme tutti i livelli per aggiudicarsi la vittoria: la difficoltà, e anche l’aspetto più affascinante di questo gioco, sta proprio nel raggiungere la perfetta sintonia necessaria per vincere.
Basandosi praticamente sui “poteri della mente”, The Mind consente di sperimentare un’esperienza di squadra geniale e divertente… davvero unica!
Più che un gioco in scatola, The Mind è un vero e proprio esperimento collettivo, un’esperienza sociale e di fiducia in cui si è chiamati a mettere in gioco la propria capacità di intuire le emozioni degli altri giocatori, il loro spirito d’osservazione, oltre a dimostrare un’ottima capacità di ragionamento collettiva… il tutto senza proferire parola!
Come si gioca a The Mind
All’interno della scatola, oltre al regolamento, si trova un mazzo composto da 120 carte così suddivise:
- 100 carte numerate (1-100)
- 12 carte Level (1-12)
- 5 carte vita
- 3 carte Stelle Ninja
The Mind è gioco di carte collaborativo dedicato a 2-4 giocatori, in cui si devono superare con successo da otto a dodici livelli (in base al numero dei partecipanti), giocando le carte ricevute a inizio livello (una per giocatore al primo livello, due al secondo, tre al terzo e così via, fino a dodici) in ordine crescente. Ogni errore fa perdere al gruppo una vita: la fine di queste determina la sconfitta.
Ma in che modo i giocatori possono “concordarsi”? Beh, in realtà… in nessun modo! Non c’è un turno di gioco, né la possibilità di darsi indizi, fare gesti, mosse, scambiarsi cenni di alcun tipo: semplicemente i giocatori devono “sentire” il momento esatto per utilizzare la carta entrando in “collegamento mentale” con i compagni.
Al superamento del livello, le carte giocate vengono rimescolate nel mazzo e determinati livelli forniscono al gruppo nuove vite e Stelle Ninja, carte speciali che possono essere giocate in qualunque momento (e di comune accordo) per permettere a ciascun giocatore di scartare la carta più bassa della sua mano.
Se è vero che si devono giocare carte nella speranza siano le più basse, questo non va fatto però casualmente: la chiave del gioco infatti è riuscire a creare un clima di “ascolto” all’interno del gruppo, in modo che sia più facile capire quando giocare una carta. Avanzando con i livelli (soprattutto dopo un certo numero di partite consecutive), si inizia a capire quando gli avversari potrebbero giocare una carta presente in un determinato range di numeri e, di conseguenza, quando inserirsi.
Sembra impossibile vero? Eppure succede davvero: dopo un po’ di allenamento nel creare questa ”empatia” o “forza del pensiero”, si riesce a farlo sempre più facilmente, fino a raggiungere il mitico livello dodici di The Mind.
Negli inevitabili momenti critici del gioco, c’è la possibilità di scartare appunto la Stella Ninja, che offre la possibilità non solo di uscire dall’ “impasse”, ma anche di capire il valore minimo delle carte in mano agli avversari.
Se la prima sfida scorre tra tante risa e qualche mugugno, più si gioca più si scopre via via che, dietro l’apparente banalità di questo gioco di carte apparentemente affidato alla fortuna, si nasconde qualcosa (o molto) di più e, accantonando l’iniziale (normale) scetticismo, si ha sempre più voglia di tentare la trionfante scalata al livello dodici.
Perché scegliere The Mind
- Quello che rende speciale The Mind, è che riunisce due concetti contrastanti, almeno in apparenza: concentrazione e divertimento.
- Al di là della sua estrema semplicità, The Mind richiede profondità, intelligenza, sincronizzazione mentale, garantendo al tempo stesso risate e coinvolgimento. Quando si sbaglia una mossa, quando un membro della squadra ferma il gioco perché un altro ha giocato una carta con un numero più alto, quando si è concentrati nel tentare di interpretare le carte in possesso degli altri: tutte queste situazioni portano a vivere momenti di ilarità… che può arrivare all’apice con il trionfo.
- Date le piccole dimensioni e la durata contenuta di ogni singola partita, è possibile portarlo e giocare ovunque!
- Nonostante lo spessore del gioco, anche i bambini dagli 8 anni in su possono mettersi alla prova: The Mind è adatto a tutte le età.
- Non annoia mai e dura una vita… il massimo della sostenibilità!

Le varianti rispetto alla versione classica di The Mind
Dato il grandissimo successo riscontrato in tutto il mondo, che ha portato The Mind tra i bestseller della categoria, nel 2020 DV Giochi ha pubblicato The Mind Extreme (creato dallo stesso autore), una nuova versione che alza il coefficiente di difficoltà, apportando alcune integrazioni: le regole restano invariate, ma il tempo che scorre due volte più veloce e… al contrario!
In questa evoluzione, ci sono infatti due mazzi da 50 che devono essere giocati in contemporanea, uno in ordine crescente, l’altro in ordine decrescente. Alcuni livelli impongono addirittura un gioco “alla cieca”, cioè con la carta appena giocata che resta coperta: impossibile? No: provare per credere!
Per sfide ancor più avvincenti… al confine con la telepatia!
- Entrate in sintonia
- Giocate le carte giuste senza scambiarvi informazioni
- Superate l'ultimo livello
- Pratico ed utile