Fichi caramellati al profumo di spezie

I fichi caramellati alle spezie hanno il profumo delle cucine di campagna dove un tempo venivano cotti sulla stufa, a fuoco molto dolce.

È un profumo inebriante, carico delle note zuccherine dei fichi che ricordano il miele, e reso ancor più intenso e ricco dal profumo del vino rosso e dalle spezie.

L’aceto di mele, evaporando, lascerà un lieve sentore acidulo che aiuterà a contrastare e a meglio assaporare l’intensa dolcezza dei fichi caramellati.

Una volta conosciuto questo profumo, non lo si può dimenticare e quando, a fine estate, i fichi sono maturi ed asciutti è il momento ideale per prepararli.

È un frutto che ha una stagionalità breve e deperisce in fretta, ma è ottimo per essere conservato in molti modi.

Preparare in casa i fichi caramellati alle spezie è molto facile, servirà solo un po’ di pazienza per dar tempo ai liquidi di evaporare lentamente, senza mai mescolarli, ed ottenere così la caramellizzazione dei frutti interi.

Ingredienti

  • 2 kg di fichi interi col picciolo
  • 400 g di zucchero di canna
  • 1 bicchiere di aceto di mele 5% di acidità
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • la buccia di un limone biologico
  • cannella
  • chiodi di garofano
ricetta fichi caramellati

Come si preparano

Procuratevi dei fichi col picciolo, sani e non troppo maturi perché dovranno rimanere interi fino a fine cottura.

In una padella antiaderente , larga e bassa, sistemate i fichi uno vicino all’altro formando un solo strato.

Cospargetevi sopra lo zucchero, la buccia di limone tritata, le spezie ed infine irrorate con l’aceto di mele e il vino rosso.

Se non siete amanti delle spezie potete usare solamente il limone e verranno buonissimi lo stesso. 

Far cuocere a fiamma vivace per i primi minuti e, quando lo zucchero si sarà sciolto, abbassate la fiamma e continuate la cottura per circa due ore senza coprire.

Basterà tenere controllati i fichi senza mescolarli e, man mano che la cottura procede, noterete che i liquidi si addenseranno fino a formare uno sciroppo chiaro e morbido.

Nell’ultima fase di cottura, con un cucchiaio, bagnate alcune volte i fichi con il loro sciroppo e proseguite fino a che quest’ultimo diventerà scuro e denso di un bel colore ambrato, tipico del caramello.

Come si mangiano

I fichi caramellati sono ideali per una colazione salutare ed energetica, soprattutto se si prevede uno sforzo fisico o sportivo.

Provateli con lo yogurt greco o ancora meglio sopra una fetta di pane casereccio tostato e spalmato con crema di sesamo o di mandorle, per una deliziosa abbinata che vi potrà creare dipendenza!

A fine pasto possono accompagnare formaggi freschi come ricotta di capra o gorgonzola o formaggi stagionati più saporiti e salati per un maggior contrasto di sapori.

In Romagna usano abbinarli allo squacquerone nella piadina… da provare!

Come dessert potete servirli semplicemente con della granella di mandorle tostate oppure usarli per guarnire crostate, strudel o muffin.

E poi ancora accompagnati da una pallina di gelato fior di panna o vaniglia oppure con panna cotta.

ingredienti fichi caramellati

Come si conservano

Tenuti in contenitore chiuso in frigorifero si possono consumare per i successivi 4 – 5 giorni.

Se invece volete conservarli in dispensa, preparate dei barattoli di vetro di piccola o media capienza.

Dovranno essere puliti e sterilizzati passandoli in forno a 110 gradi per 20 minuti, dopodiché mettere nei vasetti i fichi caramellati ancora bollenti.

Chiudete con il tappo e sistemate i barattoli capovolti, avvolgendoli con dei panni o una coperta in modo da mantenere a lungo il calore e formare il sottovuoto.

Una volta raffreddati, etichettate e conservate al buio per 8- 10 mesi.

Vi consiglio di non mantenerli troppo a lungo perché, pur essendo ancora buoni, le spezie con il tempo tenderanno ad affievolire il loro aroma.

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