La ricetta di oggi è stata realizzata con verdure e uova provenienti da un bellissimo agriturismo emiliano, dove tutto è realizzato in ottica di sostenibilità e senza trattamenti inquinanti.
Il tutto acquisisce ulteriore sostenibilità perché piatto principale e contorno sono cotti contemporaneamente nel forno, proteggendo anche le verdure dal rischio di bruciature.
Vi presento una frittata molto sfiziosa grazie all’aggiunta di carote e cipolle, che donano una dolcezza delicata e un contorno colorato che può attrarre bambini e persone di tipo rajasico che amano i piatti “allegri”, oppure sostenere persone di tipo tamasico che vengono aiutate dalla stessa allegria a dinamizzare la loro digestione.
Per tutti, il lato estetico del piatto è un aspetto che non andrebbe mai trascurato perché favorisce la digestione e il buon umore e combatte la monotonia.
Con questa ricetta, in un mondo che si muove sempre più solo per vie tecnologiche, anche per l’apprendimento (e-learning) vi presento un’altra delle mie idee, ovvero l’eat-learning:
la cucina può diventare anche un’occasione di apprendimento creativo per i bambini; infatti, il gioco e l’osservazione della natura sono metodi super efficaci per imparare a tutte le età.
Rendete le vostre cucine una scuola naturale, arricchendola di vegetali pieni di energia vita e colori e avvertirete immediatamente una sensazione di benessere, oltre che fare un gesto determinante per la crescita dei vostri figli e per la salute di tutta la famiglia.
La lezione di oggi riguarda una coppia di colori complementari; infatti i cavolfiori utilizzati sono nei colori giallo e viola. Divertitevi a far cercare ai bambini, nella loro cucina-scuola naturale, le altre due coppie!
Non è finita qui! Giallo e viola in quanto colori hanno in sé una vibrazione, che si unisce a quella del vegetale naturale e biologico.
Questa coppia complementare rappresenta l’energia del terzo e del settimo chakra e la loro sinergia rinforza quelle qualità che ci aiutano nel realizzare la vita, comprendendo chi siamo e cosa desideriamo per essere felici: il giallo porta ottimismo, cambiamento e chiarezza sul futuro, il viola è l’equilibrio tra fuoco e acqua, la spiritualità e la quintessenza della connessione.
Indice dei contenuti
Ingredienti per 4 persone
- 6 carote biologiche
- 2 cavolfiori colorati biologici
- 1 cipolla dorata
- 8 uova biologiche
- 2 tbsp di lievito alimentare in scaglie
- 3 tbsp di fiocchi di miglio
- 1 tsp di erba cipollina
- Sale
- pepe
- Olio evo italiano
Nota:
1 cup = 1 tazza da 250 ml;
1 tbsp = 1 cucchiaio;
1 tsp = 1 cucchiaino

Come si prepara
Foderare una teglia grande e un’altra più piccola da circa 20 cm con carta da forno
Preriscaldare il forno a 180°.
Lavare le carote con una spazzolina. Essendo biologiche possiamo mantenere la buccia.
Cuocerle a vapore per 5 minuti e poi frullarle con un cucchiaio di olio evo e un pizzico di sale.
Nel frattempo dividere i cavolfiori in cimette, lavarli accuratamente, lasciandoli nell’acqua per circa 15 minuti in modo che tutte le impurità possano depositarsi.
Mondare le cipolle e tagliarle a fettine e farle soffriggere in padella con un pizzico di sale, poi mettere da parte e lasciar raffreddare.
Sbattere le uova intere in una terrina e mescolare con il lievito alimentare, i fiocchi di miglio, l’erba cipollina, un cucchiaio di olio e un pizzico di sale e una grattugiata di pepe.
Unire le carote frullate e mescolare bene con una frusta manuale o un cucchiaio, quindi versare il composto nella teglia più piccola e disporvi sopra le cipolle.
Nella teglia più grande, invece, disporre con cura i cavolfiori cercando l’armonia di forme e colori.
Aggiungere una spolverata di sale e un filo di olio e stendere il condimento con un pennello.
Per un gusto più saporito si può spolverare sopra un po’ di pangrattato.
A questo punto infornare mettendo sopra la teglia con il composto di uova e sotto la teglia con il cavolfiore.
Far cuocere per circa 25 minuti, controllando che le uova non brucino.
Quando la frittata sarà rassodata e dorata, la cottura sarà terminata e si potrà togliere dal forno.
Controllare che anche i cavolfiori abbiano raggiunto la giusta morbidezza, altrimenti proseguire la cottura solo per le verdure per altri 5 minuti.
Quando tutto sarà pronto, impiattare con amore.

Come si consuma
Questo piatto si consuma a pranzo o cena, ma costituisce anche un take-away molto pratico per chi pranza fuori casa.
Come si conserva
Conservare in frigorifero in un recipiente chiuso per massimo 2 giorni.
